Cosa predisporre per lavorare con una Lasertube? Quali sono le best practice da perseguire per il taglio laser del tubo? Come preparare le lavorazioni?
Il software riveste un ruolo primario nell’utilizzo degli impianti di taglio laser del tubo, sia perché coinvolge la progettazione dei pezzi da tagliare, sia perché permette di utilizzare efficacemente l’impianto. Usando una similitudine con le auto da corsa: è inutile disporre di una Ferrari se è senza benzina.
Il software rappresenta la benzina di una Lasertube sia perché permette di preparare le “ricette” di lavorazione che la “alimentano”, sia perché imposta il settaggio dei parametri di taglio laser del tubo che consentono di operare in modo efficiente e produttivo.
BLM GROUP dispone della suite software BLM elements che risponde a queste esigenze.
Il software di BLM elements è la “galassia” di software che consentono di manipolare a 360° un elemento tubolare e che ne seguono il processo produttivo: dal disegno alla progettazione, dalla produzione al monitoraggio dei pezzi finiti.
Tutte le fasi di processo vengono eseguite con software appositamente pensati per la lavorazione del tubo aventi quindi funzionalità specifiche e interfacce grafiche facili e intuitive.
La fruibilità dei componenti software e la varietà di soluzioni proposte è garantita dall’esperienza pluriennale di BLM GROUP nel settore del tubo e dall’elevato know-how raggiunto (e “trasferito” nel software).
La programmazione dei pezzi per taglio laser viene realizzata in ArTube, software CAD/CAM completamente parametrico per la programmazione degli impianti di taglio laser del tubo che permette di “disegnare” facilmente gli articoli (sia come pezzi singoli che come telai) nell’interfaccia tridimensionale (ambiente CAD) e di trasformare il progetto in un file iso di istruzioni macchina (ambiente CAM).
Nella situazione in cui il pezzo venga disegnato come file 3D (formato X_T, STEP, IGES o IFC) da un proprio team interno di design o venga ricevuto da un proprio fornitore, è possibile importare il modello nell’ambiente di progettazione ArTube senza perdere informazioni.
Una volta importato, il pezzo è come se fosse “nato” direttamente in ArTube, beneficiando quindi di tutte le funzionalità di elaborazione del software.
La capacità di modificare un importato risulta particolarmente utile nel caso il file 3D sia sbagliato e si debba correggere il pezzo spostando per esempio la posizione di una geometria, cambiando la forma di un foro, inclinando diversamente le intestature, cambiando lo spessore del materiale o modificando la lunghezza.
Grazie ad ArTube è addirittura possibile reingegnerizzare e reinventare completamente il pezzo, introducendo soluzioni tecniche non originariamente previste con lo scopo di aumentare la qualità delle finiture (per esempio marcature parametriche e cianfrinature) o la funzionalità degli articoli prodotti (per esempio incastri e tagli-piega).
In ambiente CAD è addirittura possibile riconoscere pezzi curvati e apportare le correzioni geometriche necessarie a compensare gli effetti distorsivi della fase di curvatura sfruttando la tecnologia All-In-One.
Una volta definito il disegno del pezzo, nell’ambiente CAM sarà possibile lavorare in modalità automatica, in modo che sia il software a scegliere i percorsi di taglio laser sul tubo, il tipo di taglio (per esempio 2D o 3D) e i parametri tecnologici ottimali. Viene comunque lasciata libertà di intervento su ogni singolo oggetto, nel caso in cui si volesse diversificare le impostazioni rispetto al default.
Come output della fase CAM otteniamo il Part program, ovvero il file contenente le istruzioni macchina precise e dettagliate per eseguire il taglio laser del pezzo.
Il Part program viene generato considerando il Post processor e il database tecnologico della macchina di destinazione (o delle macchine se il Part program nasce multi-macchina), risultando pertanto assolutamente preciso e affidabile.
I fruitori di ArTube sono sia gli utenti di alto profilo di expertise che possono sfruttare a pieno le soluzioni tecnologiche per implementare operazioni complesse (difficilmente perseguibili con altri software CAD/CAM), sia gli utenti “click & run” che puntano alla semplicità e alla velocità di esecuzione e che apprezzano particolarmente gli automatismi che consentono di creare il Part program con un semplice click del mouse.
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L’utility BLM Automator estremizza ancora di più il concetto di automatismo. L’approccio è drag&drop: si trascinano i modelli 3D di un pezzo singolo o di un telaio nella cartella di input e si ottengono automaticamente i rispettivi Part program nella cartelle di destinazione (senza neanche dover aprire l’interfaccia grafica di ArTube!).
Attraverso l’utilizzo di file di set-up è inoltre possibile personalizzare il processo di generazione dei Part program (specificando per esempio il materiale, le regole di proiezione di taglio, la macchina di destinazione, ecc.): in questo modo si ottiene la massima velocità senza perdere di precisione e flessibilità.
Completata la fase di disegno e progettazione, possiamo simulare il pezzo attraverso il software Part Viewer. L’ esecuzione nell’interfaccia grafica tridimensionale è precisa e rispecchia fedelmente le movimentazioni della macchina perché si basa sul suo database tecnologico. In questo modo possiamo accorgerci di eventuali criticità e intervenire prima di iniziare fisicamente la produzione in officina.
Part Viewer consente inoltre di calcolare una stima precisa della produttività oraria e del costo pezzo nel taglio laser del tubo, tenendo conto delle componenti di costo fisse e variabili liberamente editabili dall’utente. I dati e le informazioni pezzo vengono salvati su file di report utili per la preventivazione del singolo articolo.
Questa funzionalità può essere utile nel caso si facesse conto terzi per fornire ai propri clienti il preventivo delle lavorazioni richieste.
Dopo aver creato i Part program, dobbiamo creare le ricette di lavorazione. In contesti Lasertube, dove abbiamo a che fare con ordini di lavoro eterogenei e articoli di forma, materiale, sezione e geometria diversi, è fondamentale distribuire ottimamente gli articoli sulle barre minimizzando lo scarto di materiale (sfrido) e massimizzando la resa. Questa attività viene definita nesting ed è una delle maggiori funzionalità eseguita dal software ProTube.
In particolare, ProTube utilizza i Part program generati da ArTube che vengono automaticamente salvati all’interno del proprio database: l’interconnessione automatica fra ArTube e ProTube consente di lavorare con profitto in un ambiente di progettazione integrato riducendo i tempi di inefficienza e velocizzando le operazioni.
La gestione del materiale è un fattore cruciale nella preparazione di un piano di lavoro per Lasertube. ProTube dispone di strumenti specifici che ne consentono una gestione ottimale come il calcolatore della lunghezza di barra ottima, l’inserimento contingentato di barre di lunghezza eterogenea, l’utilizzo di spezzoni o giacenze di magazzino e l’impostazione di codici di barra particolarmente utili per l’approvvigionamento e il tracciamento del materiale.
Come tutti i software della suite BLM elements, anche ProTube lavora sinergicamente con le Lasertube formando un unico ecosistema di sviluppo e progettazione; a testimonianza di ciò, le opzioni di nesting prendono in considerazione le cicliche della macchina come la riduzione sfrido, l’anticipo sfrido e l’utilizzo della barra intera.
Il risultato è un nesting ottimale che riduce al minimo il consumo di materiale e che sfrutta al massimo le potenzialità della macchina.
ProTube si configura come un vero MES di produzione perché non solo crea le ricette di produzione ma riceve puntualmente dalla Lasertube gli avanzamenti di produzione e gli stati di processo.
Non stupisce quindi che ProTube disponga di ambienti dedicati al monitoraggio come il cruscotto di produzione Cockpit, l’archivio storico delle lavorazioni nella pagina Statistiche o il riepilogativo di un lotto in termini di tempi, produzione e tracciabilità nell’ambiente Dettaglio Job.
ProTube si configura come l’ambiente software ideale per preparare i piani di lavorazione, monitorare gli avanzamenti di produzione e analizzare l’andamento dei propri impianti.
Tipicamente le aziende industriali dispongono già di ERP o sistemi informatici per gestite le commesse, l’anagrafica, l’approvvigionamento dei materiali e la logistica.
L’obiettivo diventa l’integrazione del sistema Lasertube BLM GROUP all’interno del proprio sistema produttivo.
ProTube risponde a queste necessità tramite diverse forme di interfaccia come file di scambio o servizi web. Nel caso dei file di scambio le informazioni significative come gli ordini di lavoro, i job, le quantità prodotte, i tempi e il materiale vengono scambiati in tabelle di frontiera in formato XML o CSV consentendo a ERP di interagire in modo diretto ai dati senza ulteriori interventi di programmazione.
Nel caso dei ProTube Web Services viene invece abilitata una comunicazione bidirezionale inter sistema che ha l’effetto di remotare i servigi di ProTube su ERP, accentrando su ERP (parzialmente o completamente) il processo produttivo.
Questa soluzione si presta per applicazioni di altro profilo di integrazione, applicazioni Industry 4.0 o per quei clienti che cercano soluzioni tecniche a elevata automatizzazione.