LT360 è il frutto dell’esperienza di BLM GROUP nel taglio laser di tubi dritti e curvati e più in generale di qualsiasi pezzo 2D o 3D.
LT360 è un sistema robot di taglio laser 3D che presenta un fondamentale elemento di innovazione: la capacità di coniugare le qualità proprie di un robot a quelle tipiche di una macchina laser CNC.
I vantaggi del robot
- Costo: conti alla mano, un robot manipolatore a 6 gradi di libertà è mediamente più economico di un sistema a 5 assi CNC, sia in termini di prezzo d’acquisto che in termini di consumi energetici.
- Destrezza: i robot sono dotati di una grande libertà di movimento e questo permette loro di processare pezzi dalla geometria molto complessa.
- Versatilità: i robot sono dei dispositivi estremamente adattabili, che in futuro possono essere indirizzati a scopi diversi da quelli per cui erano stati acquistati.
- Adattabilità: i robot sono elementi modulari la cui posizione all'interno di un sistema complesso può essere facilmente modificata.
- Facilità di installazione: l’installazione dei componenti è molto più semplice e anche il tempo di installazione è nettamente inferiore rispetto ai sistemi 5 assi, anche perché i pesi in gioco sono decisamente minori.
- Affidabilità: proprio dato il loro diffuso impiego nei più svariati contesti produttivi, i robot antropomorfi sono sistemi ampiamente collaudati e affidabili.
Esiste la possibilità di montare il robot di taglio su un carro mosso da un ulteriore asse CNC: questo permette di allungare notevolmente il volume di lavoro e di tagliare in modo ottimale pezzi la cui geometria si sviluppa prevalentemente in una direzione.
Laddove sia presente anche un secondo robot adibito alla manipolazione dei pezzi, anche per esso è possibile aggiungere uno o due assi interpolati, al fine di aumentare la capacità della testa di taglio di raggiungere qualsiasi punto del pezzo.
Le qualità di un sistema laser CNC
I sistemi di taglio laser CNC di alta gamma permettono di programmare offline, mettere a punto in macchina il programma pezzo, ottimizzare il processo di taglio e i parametri tecnologici del laser e andare in produzione in tempi strettissimi, anche se l’operatore non ha una lunga esperienza nell'uso dell’impianto. LT360, oltre alle possibilità di programmazione in autoapprendimento tipiche degli impianti robotizzati, offre svariate funzionalità:
- Programmazione CAM: il software ArtCut, già ampiamente collaudato per i sistemi di taglio laser LT-FREE, permette di importare, creare, simulare e ottimizzare il ciclo di lavoro offline mentre la macchina è impegnata in un’altra produzione.
- Settaggio in macchina: l’interfaccia macchina, unificata con gli altri sistemi di taglio laser 3D LT-FREE, permette di effettuare tutte le operazioni di messa a punto del programma pezzo, modifica delle geometrie di taglio, inserimento delle microgiunzioni, etc. in modo estremamente semplice e intuitivo.
- Funzionalità per l’ottimizzazione del processo produttivo: LT360 dispone di alcune delle funzionalità Active Tools proprie dei sistemi degli altri impianti di taglio laser 3D di BLM GROUP.
Come perfetto punto di congiunzione fra queste caratteristiche, LT360 è un sistema dotato della versatilità e della convenienza del robot ma anche della flessibilità e della tecnologia di un sistema di taglio laser 3D.
In aggiunta a quanto già esposto, LT360 ha altri interessanti pregi che lo rendono un sistema robot di taglio laser unico nel suo genere.
LT360 ENTRY LEVEL: Il layout compatto e essenziale per entrare nel mondo del taglio laser 3D (4,4 m x 4,5 m x 3,2 m).
Layout: LT360 ha un layout compatto e adattabile alle più svariate esigenze, sia in termini di spazio che di flussi di lavoro. La cabina di contenimento è progettata in modo modulare: questo rende più semplice modificare il layout della macchina, passare da una configurazione all'altra o modificare le dimensioni della cabina per lavorare pezzi di forma particolare.
Manipolazione robot: l’uso del robot come elemento di manipolazione del pezzo è una caratteristica estremamente vantaggiosa nel taglio laser 3D di pezzi come tubi curvati o idroformati. La manipolazione robot infatti migliora la precisione del pezzo finito e riduce fortemente il tempo ciclo. In LT360 la completa integrazione del robot manipolatore all'interno del sistema fa sì che la programmazione delle posizioni di taglio raggiunte dal robot manipolatore durante il ciclo di lavoro avvenga direttamente offline: non servirà pertanto un operatore dedicato con esperienza nella programmazione robot.
LT360 ONE FLEX: Robot di taglio e robot per la manipolazione del pezzo (5,5 m x 4,3 m x 3,2 m).
LT360 ONE FLEX e LT360 TAILORED sono entrambe dotate, oltre al robot di taglio, anche di un robot manipolatore.
Per esempio, nella configurazione TAILORED LT360 utilizza il robot sia per la manipolazione del pezzo durante il taglio, sia per le operazioni di carico e scarico dello stesso da e verso l'esterno della cella di lavoro. Questa configurazione può semplificare notevolmente il ciclo di lavoro nel caso in cui la macchina debba ricevere il tubo curvato da una curvatubi a monte, non solo perché il layout compatto di LT360 lascia lo spazio necessario per inserire curvatubi e caricatore, ma anche perché il tubo curvato può essere trasferito dalla curvatubi alla maschera di appoggio di fronte alla porta della LT360, senza che l’operatore debba entrare all'interno della cabina.
LT360 TAILORED: layout ottimizzato per gestire al meglio il proprio flusso di lavoro (4,4 m x 6,0 m x 3,2 m).
Scopri di più sui vantaggi offerti dalla manipolazione robot nei sistemi di taglio laser 3D
LT360: subito in produzione con un nuovo pezzo
LT360, oltre alle possibilità di programmazione in autoapprendimento tipiche degli impianti robotizzati, è programmabile offline tramite ArtCut, in modo del tutto analogo agli altri sistemi di taglio laser 5 assi BLM GROUP. Inoltre, LT360 dispone di un’interfaccia semplice e potente per una rapida messa a punto del programma pezzo in macchina, caratteristica essenziale per chi inizia in un nuovo settore e deve subito mostrare ciò di cui è capace.
La rapidità nell'andare in macchina comincia dal software di programmazione
Con ArtCut l’operatore può programmare tutta la cella di lavoro offline. Questo fa sì che il programma pezzo possa essere, creato, simulato e inviato alla macchina solo quando è pronto, senza dover mai fermare l’impianto. ArtCut prevede:
- Importazione di qualsiasi pezzo 3D da file CAD di terze parti, STEP o IGES.
- Riconoscimento automatico delle traiettorie di taglio e programmazione guidata dell’intero ciclo di lavoro.
L'operatore ha a disposizione in ogni momento tutti i comandi di cui ha bisogno durante la creazione del programma pezzo, e il processo di programmazione è semplice e intuitivo. - Risoluzione automatica delle collisioni. Si tratta di un aspetto fondamentale soprattutto nel taglio di tubi curvati e idroformati, dove le traiettorie di passaggio da una geometria di taglio all'altra devono tener conto della complessità geometrica del pezzo.
- Programmazione non solo dei movimenti del robot di taglio, ma anche dell’eventuale robot di manipolazione, senza che quest’ultimo debba essere programmato in parallelo da un programmatore dedicato.
Con ArtCut, l’operatore può avvalersi di una grafica 3D completa di tutti i principali componenti dell’impianto e della stima del tempo ciclo durante la simulazione del ciclo di lavoro.
ArtCut dispone di un database aggiornato che consente di definire in modo ottimale i parametri di taglio laser in funzione del materiale e dello spessore del pezzo da tagliare. Si tratta esattamente dello stesso database tecnologico che si trova in macchina, sviluppato negli anni da BLM GROUP in impianti di taglio laser 3D.
ArtCut è disponibile sia in licenza floating monoutente che in pay per use.
Con ArtCut, l’operatore può avvalersi di una grafica 3D completa di tutti i principali componenti dell’impianto e della stima del tempo ciclo durante la simulazione del ciclo di lavoro.
Gestione dello sfrido su tubo curvato: una funzionalità speciale di ArtCut
A meno che non vengano usate delle tecnologie particolari, generalmente, a causa del processo di curvatura del tubo, agli estremi del pezzo restano degli spezzoni di tubo rettilinei. Si tratta di pezzi di sfrido che necessitano di essere tolti con delle operazioni di rifilo.
In ArtCut, lo sfrido generato dal processo di curvatura può essere modellato direttamente sul tubo curvato, in modo semplice e veloce, oppure importato da file di VGP3D. Quest’ultima funzionalità permette a chi già possiede curvatubi BLM GROUP di importare il file generato da VGP3D del tubo curvato, comprensivo del suddetto sfrido. VGP3D calcola automaticamente l’allungamento conseguente al processo di curvatura e ArtCut include le relative operazioni di rifilo nella ciclica di taglio.
Il vantaggio di questa funzione è che rende visibili durante la programmazione offline eventuali collisioni con lo sfrido, collisioni che non sarebbero riscontrabili su ArtCut qualora lo sfrido non fosse rappresentato, con il rischio di scoprire la collisione direttamente in macchina.
Interfaccia macchina: l'anello di congiunzione fra programmazione e produzione
L’interfaccia macchina di LT360, del tutto analoga a quella dei sistemi laser 5 assi LT-FREE e agli altri impianti Lasertube, è dotata di alcune fondamentali caratteristiche che facilitano la messa in produzione del pezzo e rendono l’impianto estremamente flessibile.
L’interfaccia macchina di LT360 è dotata di alcune fondamentali caratteristiche che facilitano la messa in produzione del pezzo e rendono l’impianto estremamente flessibile.
- Chiarezza: il programma pezzo ha una struttura ad albero che permette di operare su più livelli, implementando eventuali modifiche su qualsiasi punto della traiettoria, sulle geometrie e sulle posizioni di taglio.
- Manutenzione programmata: nell'area manutenzione è possibile tenere sotto controllo lo stato di usura dei principali organi della macchina. In base alle ore di funzionamento e al tempo di vita dell’impianto, LT360 allerta l’operatore in anticipo sulla necessità di effettuare operazioni di pulizia, ispezione, controllo della meccanica, controllo della parte tecnologica, verifica dell’impianto elettrico o della lubrificazione.
- Efficienza e controllo della produttività: l’interfaccia macchina permette il monitoraggio dello stato di avanzamento della lavorazione e il "countdown" prima dell’apertura porta per il carico del pezzo.
- Microgiunzioni: utili specialmente in pezzi ottenuti per deformazione plastica a freddo, le microgiunzioni impediscono al pezzo di deformarsi una volta che, a seguito del taglio laser, le tensioni accumulate nel processo di deformazione plastica vengono rilasciate.
- Grafica 3D: grazie alla visualizzazione del pezzo da tagliare e all'eventuale presenza della pinza del robot, è possibile gestire tutte le eventuali attività, come la presa dei punti alla simulazione del ciclo di lavoro o anche identificare in modo semplice e intuitivo le geometrie e tutti i sistemi di riferimento.
LT360: convenienza sotto ogni punto di vista
Il numero di applicazioni nel mondo del taglio laser 3D è praticamente illimitato, perciò la flessibilità è un requisito imprescindibile per poter massimizzare il ROI.
Per un’azienda che decide di innovare ed entrare nel mondo del taglio laser 3D, LT360 può offrire flessibilità produttiva, ridotti tempi ciclo e un ROI estremamente breve: in altre parole, il modo più conveniente e competitivo per iniziare a tagliare laser 3D i propri pezzi.